By redazione

In questo momento è facile cavalcare l’onda dell’indignazione, del “guarda dove vanno i nostri soldi”: dopo il servizio televisivo delle “Iene”, tutti sanno che un’associazione finanziata dall’Unar (Ufficio Nazionale Anti-discriminazioni Razziali) portava avanti attività per lo meno discutibili se non illegali. Tutto questo senza il controllo del Ufficio nazionale stesso, evidentemente. Sebbene il servizio risalga a ormai 10 giorni fa non si spengono le polemiche e soprattutto i servizi pruriginosi di testate, anche prestigiose, come il “Corriere della Sera” che si lancia in servizi sulle notti “trasgressive dei gay”.

Bene, forse occorre fare un po’ di chiarezza e dire che …read more

Da: : Cospe

Category: News