L’aumento illusorio dell’Aps nei paesi Dac

L’aumento illusorio dell’Aps nei paesi Dac

 Solo 5 Paesi (Lussemburgo, Svezia, Norvegia, Germania e Danimarca) su 30 hanno raggiunto o superato l’obiettivo previsto per il 2030, di destinare lo 0,70% del proprio reddito nazionale lordo all’aiuto pubblico allo sviluppo, secondo i dati Ocse. 

Agli ultimi posti invece si trovano Grecia, Slovacchia, Corea e Australia con quote inferiori allo 0,20%. 

Anche l’Italia, al 18esimo posto con lo 0,32%, è lontana dall’obiettivo.

 La Campagna070 chiede di raggiungere veramente l’obiettivo dello 0,7%. Vedi il post di Openpolis per il progetto Generazione Cooperazione in

https://www.openpolis.it/laumento-illusorio-dellaps-nei-paesi-dac

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Comunicato stampa –  “Crisi geopolitiche, multilateralismo, aiuto allo sviluppo: quali scenari futuri?”

Comunicato stampa – “Crisi geopolitiche, multilateralismo, aiuto allo sviluppo: quali scenari futuri?”

Pubblichiamo il comunicato stampa relativo all’incontro “Crisi geopolitiche, multilateralismo, aiuto allo sviluppo: quali scenari futuri?”, organizzato dal Gruppo di lavoro sul Goal 17 dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) insieme al Progetto “Generazione Cooperazione” finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, nella giornata di apertura della terza tappa del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023, svoltasi presso Palazzo Reale a Milano.

Nel comunicato sono riportate le dichiarazioni del Ministro Pichetto Fratin, del Vicepresidente della Commissione Ue Timmermans, della Commissaria UE all’energia Simson e il messaggio del Ministro Tajani oltre a quella della portavoce della Campagna 070 Ivana Borsotto.

LEGGI IL COMUNICATO STAMPA

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In partenza la Scuola di Formazione in “Progettazione Europea per un Futuro nel Non Profit” 

In partenza la Scuola di Formazione in “Progettazione Europea per un Futuro nel Non Profit” 

Partirà ad Aprile la Scuola di Formazione in “Progettazione Europea per un Futuro nel Non Profit”, promossa da Marche Solidali Ets in collaborazione con la Regione Marche. 

Questa formazione giunta ormai alla sua XI Edizione, si articola in 3 Moduli che saranno svolti in 14 Lezioni (di seguito il programma dettagliato). La modalità sarà online, ogni modulo prevede lezioni di teoria ed esercitazioni. 

La frequentazione al corso permetterà ai partecipanti di acquisire specifiche competenze nel settore della Progettazione, con particolare riguardo alla Progettazione Europea, inoltre verranno fornite indicazioni per accedere ai Bandi di Enti Locali e Fondazioni.

Per partecipare è necessario compilare il form di iscrizione entro il 06/04/2023.


È previsto un contributo di 100 Euro per la partecipazione ai 3 Moduli ed ogni modulo è
comprensivo di materiale didattico.


Per le organizzazioni Socie del Coordinamento Marche Solidali ETS il contributo richiesto è
di 60 € per i 3 Moduli.


La quota di iscrizione dovrà essere versata, solo dopo comunicazione della segreteria, entro e
non oltre il 11/04/2022.

La Segreteria del corso è contattabile all’indirizzo e-mail:i PM

formazione.marchesolidali@gmail.com

FORM DI ISCRIZIONE

BANDO COMPLETO

Si deve. Si può

Si deve. Si può

Seminario di promozione della Campagna nazione per il raggiungimento dello 0,70% del RNL per la cooperazione allo sviluppo, organizzato dal Centro Missionario Diocesano di Bologna in collaborazione con la Campagna070 e il Progetto Generazione Cooperazione

? Programma

Saluto iniziale:
✅ Don Francesco Ondedei, Centro Missionario Diocesano
10

 ✅ Ivana Borsotto, Portavoce Campagna 070 – “L’impegno della solidarietà e della cooperazione internazionale”
Sua Em. Cardinale Matteo Zuppi, Presidente Conferenza Episcopale Italiana – “L’impegno della Chiesa Italiana”

Tavola rotonda:
“L’impegno della società civile e degli Enti Locali per lo 070”

Moderatrice:
✅ Giuseppina Paterniti, Direttrice editoriale offerta informativa Rai

Interverranno:
✅ Margherita Romanelli, Coordinamento Ong Emilia Romagna
✅ Don Giuseppe Pizzoli, Direttore Missio CEI
✅ Giulio Lo Iacono, Segretario generale ASVIS
✅ Massimo Pallottino, Caritas Italiana
✅ Luca De Fraia, Forum Terzo Settore
✅ È previsto un intervento di un docente dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
✅ Matteo Lepore, Sindaco di Bologna
✅ Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia-Romagna


? In considerazione del limitato numero di posti disponibili nell’Aula, si prega di inviare conferma della vostra partecipazione ai seguenti recapiti:
info.sansigi@gmail.com entro il 2 marzo 2023. L’accesso all’Aula sarà possibile fino ad esaurimento posti e sarà consentito entro e non oltre le 9,45.

Per info:
Segreteria Studentato di San Sigismondo
Via San Sigismondo, 7 – 40126 Bologna
Tel 051/226021 orario segreteria 9.00/14.00 dal lunedì al venerdì
Mail info.sansigi@gmail.com

Giovani Solidali si formano su progettazione e fundraising

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Si è conclusa ieri la scuola residenziale in PROGETTAZIONE E FUNDRAISING PER UN FUTURO NEL NON PROFIT, promossa dal Coordinamento delle Organizzazioni Marchigiane di Cooperazione e Solidarietà Internazionale “Marche Solidali” nell’ambito del progetto “Giovani Solidali: Europrogettazione per il non profit”, cofinanziato dalla Regione Marche – Assessorato Politiche Giovanili, che vede il partenariato delle Ong Africa Chiama, Arci, Cestas, Cifa Ong, Cospe, Iscos Marche e Perigeo, oltre ai Comuni di Osimo e Pesaro. La scuola, dedicata ai giovani dai 23 ai 35 anni della Regione Marche ha visto la partecipazione di 16 ragazzi e ha erogato 23 ore tra lezioni frontali ed esercitazioni tenute dalla docente Lara Natalini di InEuropa. 
 
Il corso, pensato con un taglio molto professionalizzante, ha visto due momenti di approfondimento, uno sul programma EuropAid e l’altro sul nuovo programma Erasmus Plus.
 
I partecipanti, hanno appreso le tecniche base per la stesura di un progetto: il ciclo di vita del progetto, la definizione del tema, l’analisi degli attori chiave, la costruzione dell’albero dei problemi e degli obiettivi, il quadro logico, gli indicatori, le fonti di verifica, le ipotesi. Non solo teoria ma anche pratica, messa a punto nei gruppi di lavoro che hanno permesso ai presenti di confrontarsi e affinare le proprie conoscenze. 
 
A conclusione del corso sono stati distribuiti dei test di valutazione sui contenuti appresi che serviranno per selezionare due tirocini formativi di 3 mesi da svolgere all’interno di due associazioni membre di Marche Solidali.Sempre nell’ambito del progetto partirà a breve un Summer Camp a Pesaro, dal 20th al 26th luglio 2015, una settimana di formazione il cui obiettivo è sensibilizzare ed attivare i partecipanti sui temi della Global Active Citizenship, con un focus particolare sui temi della cittadinanza globale, migrazioni e intercultura e strategie di comunicazione sociale. Il Summer Camp vede la partecipazione di giovani europei (Francesi, Tedeschi e Belgi) ed è aperto a giovani italiani interessati. E’ gratuito (compresi formazione, vitto e alloggio) ed è organizzato da COSPE e Regione Marche in collaborazione con Marche Solidali. Clicca qui per scoprire il programma e segnala il tuo interesse a partecipare.Il prossimo appuntamento formativo ad Ottobre con la scuola avanzata in Europrogettazione dal 15 al 18 ottobre 2015 a Grottammare (AP), a breve il bando di selezione.

La cooperazione internazionale fa notizia?

Com’è cambiata negli ultimi anni l’immagine mediatica della cooperazione internazionale? Che ruolo giocano l’informazione e la comunicazione nel sensibilizzare i cittadini alle tematiche dello sviluppo? Da oggi è disponibile gratuitamente l’ebook “La cooperazione fa notizia?” uno studio realizzato in Piemonte su un campione di 79 testate locali, 32 ong e 19 enti locali per capire quale visione della cooperazione allo sviluppo è veicolata presso il grande pubblico. Con dieci di casi di studio e un confronto con analoghe ricerche in Spagna e Francia.  Scarica l’ebook.

 L’informazione e la comunicazione sono aspetti fondamentali nell’azione della cooperazione internazionale. Coinvolgere il pubblico non solo per raccogliere fondi ma per sensibilizzare e mobilitare su una causa può determinare la riuscita o il fallimento di un programma di sviluppo.  Questa consapevolezza tuttavia è relativamente recente per gli operatori del settore e spesso si scontra con lo scarso interesse dei media. Perchè?

Proprio queste indaga la ricerca, realizzata dall’Università di Torino nel quadro del progetto europeo Dev Reporter Network , concentrandosi non solo sulla quantità ma anche sulla qualità dell’informazione prodotta su queste tematiche in un lasso di tempo di tre mesi. Sono state monitorate 79 testate piemontesi, e realizzati questionari e interviste a 32 ong e 19 enti locali.

Su 237 articoli rilevati su questi temi, il 73,4% è di piccolissime dimensioni e non firmato, è originato da eventi locali e si colloca nella cronaca. La parola chiave più frequente è “umanitario” e solo nella metà degli articoli si trova un riferimento geografico preciso. Nel78% dei casi la fonte è un’Ong mentre i testimoni locali nei paesi del Sud sono praticamente assenti.

Sostiene Umberto Salvipresidente del Consorzio Ong Piemontesi, promotore della ricerca: “Una prima considerazione: le tematiche dello sviluppo umano, pur con intensità diversa nel tempo, non hanno mai realmente perso la capacità di suscitare interesse presso i media e i cittadini; non hanno purtroppo nemmeno mai smesso di prestarsi a distorsioni, ambiguità, strumentalizzazioni”

“Un dato evidente e da più parti sottolineato nella ricerca – continua Salvi-  è la difficoltà di relazione fra il mondo delle Ong e più in generale degli enti che si occupano di cooperazione internazionale e i giornalisti. Ne sono alla base molti fattori, dalla scarsità di figure professionali di comunicazione nelle Ong  (appena il 44% ha un ufficio stampa interno e di questo solo il 37% è remunerato) alla insufficiente formazione  dei giornalisti su questi temi (la quasi totalità delle redazioni interpellate sostiene di non avere uno specialista nel settore), limiti sui quali tuttavia è possibile intervenire.”

Con 146 pagine, oltre 30 infografiche, dieci casi studio e un confronto dei risultati di ricerche analoghe condotte in Catalogna (Spagna) e Rhône-Alpes (Francia), l’ebook offre un approfondimento unico del tema e propone una serie di raccomandazioni finali utili per giornalisti e per chi lavora nel settore della cooperazione internazionale

L’ebook è scaricabile gratuitamente dalla pagina Facebook del Consorzio Ong Piemontesi. Per caricarlo clicca qui