By redazione

La scorsa settimana, l’esercito israeliano ha distrutto 63 case e strutture finanziate con fondi internazionali, lasciando 132 persone, di cui 82 bambini, senza tetto. La condanna arriva unanime da 31 organizzazioni umanitarie che operano nel territorio, tra cui COSPE.

Un bilancio terribile quello dell’ultima ondata di demolizioni del governo israeliano, la peggiore degli ultimi tre anni, che la scorsa settimana ha investito dieci comunità palestinesi dell’Area C della Cisgiordania. Tra gli edifici demoliti, anche 12 strutture finanziate e costruite per necessità umanitarie, tra cui un pannello solare, una latrina portatile, alcuni recinti per animali e delle tende finanziate dall’Unione Europea. Le …read more

Da: : Cospe

Category: News ed Eventi