Angola – Amministratore/trice progetto

By cospeadmin

Per l’amministrazione del progetto “TransÁgua: valorizzazione delle buone pratiche dei pastori transumanti nella gestione delle risorse idriche e nell’adattamento ai cambiamenti climatici”, che ha l’obiettivo di aumentare la resilienza delle comunità agro-pastorali nella provincia di Namibe, contro gli effetti dei cambiamenti climatici, COSPE ricerca un Amministratore/trice.

Il progetto è cofinanziato dall’Istituto Camões – Instituto da Cooperação e da Língua, I.P., nell’ambito del programma FRESAN (Fortalecimento da Resiliência e da Segurança Alimentar e Nutricional), finanziato dall’Unione Europea.

Principali responsabilità:

  • Supervisione nella applicazione ed eventuale revisione migliorativa dei sistemi e delle procedure di gestione amministrativa e contabile dei progetti sia in loco che rispetto alla …read more

    Da: : Cospe

    Category: Posizioni aperte

Quattro anni per diventare cittadini italiani.Il comunicato di #italianisenzacittadinanza denuncia.

By redazione

” Il decreto Sicurezza ci fa aspettare altri 4 anni per diventare cittadini, perché nessuno ne parla? Le risposte alle nostre richieste di cittadinanza devono arrivare entro un anno, come in altri Paesi europei. I 4 anni italiani sono una vergogna imposta dal decreto Sicurezza che va abrogato ”

Anche COSPE si unisce alla protesta: “Siamo con loro – dice Udo Enwereuzor, responsabile del tema migrazioni- nel chiedere al governo e alla maggioranza di non aspettare il prossimo pronunciamento della Consulta per abolire i decreti sicurezza. Oltre all’incostituzionale divieto di iscrizione anagrafica, anche le norme per l’acquisizione della cittadinanza sono …read more

Da: : Cospe

Category: News

Conferenza stampa on line per presentare la rete nazionale per il contrasto ai crimini d’odio.

By redazione

Verrà presentata martedì 14 luglio prossimo alle ore 12 con una conferenza stampa virtuale su zoom, la prima rete nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni di odio: https://bit.ly/2Drffzv.

Un ‘ampia compagine di partner e un approccio multidisciplinare la caratterizzano. Di seguito il comunicato stampa congiunto per la presentazione alla stampa.

Tre ong che operano a livello internazionale (Action Aid Italia Onlus, Amnesty International Italia,
COSPE Onlus); otto associazioni (ASGI- Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione, ARCI,
Associazione “Carta di Roma”, Associazione Giulia Giornaliste, Lunaria, Pangea Onlus, Vox-
Osservatorio italiano sui Diritti, Rete Lenford – Avvocatura per i diritti LGBTI); un movimento
transnazionale …read more

Da: : Cospe

Category: Comunicati Stampa, Eventi

Quando le Marche fanno Sistema: approvata dalla Regione Marche la prima legge regionale sull’Educazione alla Cittadinanza Globale

Quando le Marche fanno Sistema: approvata dalla Regione Marche la prima legge regionale sull’Educazione alla Cittadinanza Globale

Il 10 giugno 2020, è stata approvata dalla Regione Marche la prima legge regionale per la definizione di piani territoriali di Educazione alla Cittadinanza Globale “Interventi per la promozione dell’educazione alla cittadinanza globale ed alla cultura della sostenibilità”.
L’educazione alla cittadinanza globale è un percorso di apprendimento lungo tutto l’arco della vita che induce le persone ad impegnarsi per attivare il cambiamento nelle strutture sociali, culturali, politiche ed economiche, oggi più che mai uno strumento necessario per affrontare le grandi sfide che ci attendono. Con l’approvazione di questa Legge la Regione, prima in Italia, fa un importante passo avanti verso la realizzazione del Target 4.7 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite affinché:

“tutti gli studenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso, tra l’altro, l’educazione per lo sviluppo sostenibile e stili di vita sostenibili, i diritti umani, l’uguaglianza di genere, la promozione di una cultura di pace e di non violenza, la cittadinanza globale e la valorizzazione della diversità culturale e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile”.

Il percorso che nelle Marche ha portato ad inserire come priorità l’Educazione alla Cittadinanza Globale (ECG) nel piano triennale di Cooperazione e Solidarietà Internazionale della Regione 2019-2021 nasce da lontano: dal 2009 infatti la Regione Marche ha gestito numerosi progetti europei e nazionali, supportando anche le principali reti regionali e da queste esperienze, nel 2012 si è costituto Marche Solidali (Coordinamento di oltre 30 organizzazioni marchigiane di Cooperazione e Solidarietà Internazionale) con la duplice finalità di tenere alta l’attenzione sui temi dei diritti umani, della sovranità alimentare, delle migrazioni, dello sviluppo sostenibile, del co-sviluppo e dell’ECG e di favorire il dinamismo e l’operato della società civile.

Marche Solidali ha supportato il processo di definizione della Legge n. 23 del 10 giugno 2020 quale prima legge regionale sull’ECG, valorizzando l’esperienza pluriennale di alcuni soci particolarmente impegnati in questo campo. Inoltre, in qualità di partner nell’ambito del progetto “Nuove Narrazioni per la Cooperazione”, finanziato dall’AICS con capofila ActionAid, insieme alla Regione Marche – Ufficio Cooperazione allo Sviluppo, ha stimolato la costruzione di una visione comune rispetto al ruolo dell’Educazione alla Cittadinanza Globale (ECG) nell’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, rinforzando il lavoro di rete con enti locali, organizzazioni non governative e della società civile sul territorio regionale e con le reti che svolgono un’attività simile: l’Università per la Pace e il Centro Servizi per il Volontariato.
L’Associazione Università per la pace delle Marche si è costituita nel 2009 e si propone di promuovere lo sviluppo di una cultura della pace basata sul rispetto dei diritti umani, sulla diffusione dei principi democratici e di partecipazione, sulla valorizzazione delle differenze di etnia, religione, cultura e genere, nonché sulla salvaguardia dell’ambiente e sulla proposta di un’economia di giustizia. Anche essa è stata parte attiva nell’intero processo di definizione della Legge.
Tra i soggetti che hanno promosso il percorso della legge regionale n. 23 del 10 giugno 2020 c’è anche il CSV Marche (Centro Servizi per il Volontariato delle Marche), che organizza, gestisce ed eroga servizi di supporto tecnico, formativo ed informativo per rafforzare il ruolo del volontariato negli enti di terzo settore, e negli ultimi anni ha preso parte a diversi progetti nazionali ed europei su obiettivi e temi connessi all’educazione alla cittadinanza globale. 
Di fondamentale importanza il contributo dell’Associazione CVM – Comunità Volontari del Mondo impegnata da oltre 30 anni in questo settore, referente dell’appuntamento annuale “Seminario nazionale di Educazione Interculturale”, e che nel 2019 ha coordinato la firma del protocollo d’intesa con la Presidenza del Consiglio Regionale, le quattro Università marchigiane, la Rete di Scuole Marchigiane e l’Università per la Pace, con la finalità di porre in essere iniziative qualificanti, volte a favorire la crescita socioculturale del territorio regionale per uno sviluppo inclusivo e sostenibile.

La legge regionale è un importante tassello per contribuire a rafforzare il percorso di territorializzazione della Strategia Nazionale per l’Educazione alla Cittadinanza Globale, approvata dal Comitato Interministeriale per la Cooperazione allo Sviluppo l’11 giugno 2020, con l’obiettivo di caratterizzare sempre più l’Italia e le Marche come comunità attenta alla cittadinanza globale ed alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica quale condizione imprescindibile per il raggiungimento di tutti gli obiettivi indicati nell’Agenda 2030.

Si conclude la XII edizione di It.a.cà migranti e viaggiatori. Grande successo anche la versione on line.

By redazione

Si è conclusa la prima parte dell’edizione online di IT.A.CÀ , primo ed unico festival in Italia dedicato al Turismo Responsabile, organizzata come sempre dalla rete del Festival , composta da oltre 700 realtà nazionali e internazionali e che ha visto il coinvolgimento delle 21 tappe organizzatrici per 11 regioni italiane.

Senza voler abbandonare il format classico della manifestazione (ovvero gli eventi ‘live’ ) la rete di IT.A.CÀ ha scelto di raccontare il tema 2020 – la BIODIVERSITÀ – con una prima parte di edizione totalmente online, per non perdere l’occasione di affrontare con tempestività, in un frangente complesso come quello …read more

Da: : Cospe

Category: News