Insieme si può … cambiare il mondo

Insieme si può … cambiare il mondo

L’educazione alla cittadinanza globale, allo sviluppo sostenibile, è una teoria e una pratica per promuovere la cittadinanza attiva per la giustizia globale e locale, giustizia assieme sociale e climatica. Per questo, l’11 febbraio, la Focsiv con il progetto Generazione Cooperazione (Progetto Generazione Cooperazione – ECG Project), finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), presenta in un webinar il documento “Insieme si può”. Un documento che raccoglie e riflette sui percorsi di educazione alla cittadinanza globale (ECG) realizzati in oltre 200 laboratori con 4000 studenti e studentesse di diverse scuole, in 11 regioni italiane.

Qui scaricabile il programma e il link per registrarsi all’evento.

Insieme si può: l’educazione alla cittadinanza globale nelle scuole

Durante il webinar l’esperta Francesca Senesi presenterà il documento che verrà poi commentato da alcuni testimoni dei laboratori realizzati nelle scuole, docenti e studenti/esse, da esperte di ECG, e da rappresentanti della Regione Emilia Romagna e di AICS.

AICS è infatti impegnato con le Regioni italiane a promuovere il piano nazionale per l’ECG (Piano-di-Azione-Nazionale-ECG.pdf) e a renderlo vicino ai territori attraverso la sua declinazione in piani regionali. Si tratta di creare sistemi locali per comunità educanti, dove i diversi attori istituzionali e della società civile collaborano fattivamente per promuovere la cittadinanza attiva per la giustizia globale e locale. Il progetto Generazione Cooperazione ha sostenuto il lavoro di questi attori realizzando concretamente azioni per la cultura della cooperazione, in un mondo dove purtroppo si sta rompendo il multilateralismo e il riconoscimento dei diritti umani, tra cui quelli delle nuove generazioni.

Quale cooperazione per un futuro di pace e giustizia? – Evento finale del Progetto Generazione Cooperazione

Quale cooperazione per un futuro di pace e giustizia? – Evento finale del Progetto Generazione Cooperazione

Evento ibrido: in presenza e da remoto 

Quale cooperazione per un futuro di pace e giustizia? Questa è la non facile domanda a cui tenteremo di rispondere a partire dalle richieste dei giovani, coinvolgendo istituzioni, politici e organizzazioni della società civile. Questa è la domanda che si porrà nell’evento finale del progetto Generazione Cooperazione con la Campagna 070, che si terrà la mattina del 17 Dicembre a Roma, presso la sala Capranichetta in Piazza Montecitorio.

Le sfide internazionali richiedono un sovrappiù di cooperazione tra gli Stati e i popoli. Le guerre, il riscaldamento climatico, le crescenti disuguaglianze, la perdita di biodiversità sono alcuni dei grandi problemi che coinvolgono l’Italia e i suoi territori nei rapporti con l’estero. Le relazioni internazionali e la cooperazione, “parte qualificante della politica estera”, sono diventati materia quotidiana dell’opinione pubblica e del dibattito politico. Le interdipendenze si sono infittite. Il villaggio globale è sempre più realtà, e ogni cittadino/a attivo/a e gruppo politico è chiamato a partecipare alla definizione di una nuova politica estera e di cooperazione allo sviluppo che sia all’altezza delle attuali e future urgenze.

In questo quadro la discussione della Legge di bilancio e del finanziamento per l’Aiuto Pubblico allo Sviluppo, il percorso del Piano Mattei, il ruolo della cooperazione nelle relazioni internazionali per affrontare le sfide globali, sarà il tema dell’incontro a cui parteciperanno numerosi giovani, organizzazioni della società civile, e alcuni parlamentari di diversi gruppi politici, per discuterne assieme.

Per nutrire il dibattito, i giovani di Generazione Cooperazione presenteranno il loro Manifesto, a seguire la presentazione del rapporto CeSPI sulla cooperazione allo sviluppo e quindi un’analisi della Legge di bilancio da parte di Openpolis.

Seguiranno gli interventi di rappresentanti politici, delle istituzioni e della società civile. Saranno presenti i portavoce del Civil 7, delle reti di ong, del Forum del Terzo Settore, e sono state invitate la Direzione Generale cooperazione allo sviluppo del Ministero Affari Esteri, e l’Agenzia italiana per la cooperazione italiana.

La discussione sarà animata da alcuni relatori tra cui Enrico Giovanni, Direttore scientifico di ASviS, mentre è stato invitato anche Don Giulio Albanese de Consiglio relazioni internazionali della Segreteria di Stato vaticana. Infine con la Presidente Ivana Borsotto è stato invitato il Viceministro alla cooperazione internazionale Edmondo Cirielli.

PER ISCRIVERSI COMPILA IL FORM -> Quale cooperazione per un futuro di pace e giustizia?

Webinar – Il futuro della cooperazione allo sviluppo è ora? Quale agenda?

Webinar – Il futuro della cooperazione allo sviluppo è ora? Quale agenda?

Webinar – Il futuro della cooperazione allo sviluppo è ora? Quale agenda?

È tutt’altro che scontato che gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) si raggiungano entro il 2030. Di più, circa i due terzi di quegli obiettivi richiedono una strategia centrata sulla dimensione locale. Per questa ragione, sono necessarie ovunque strategie efficaci per lo sviluppo a livello locale, legate ai contesti e alle comunità. Nel campo della cooperazione allo sviluppo, l’approccio territoriale è considerato essenziale al riguardo. In quest’ottica, saranno presentati e analizzati sia il programma di cooperazione territoriale dell’UE nel Mediterraneo che la strategia per la localizzazione degli OSS delle Nazioni Unite.

Programma

Saluti e intervento introduttivo

Marco Zupi, Direttore scientifico del CeSPI


Intervengono
Aldo Puleo, Managing Authority, EU ENI-CBC Med Programme

Il Programma Interreg Next MED come strumento per la cooperazione transnazionale nel Bacino del Mediterraneo: caratteristiche e strategia dello strumento e del Programma.

Tipologie di progetti e risultati ottenuti nelle edizioni precedenti del Programma.

Future opportunità offerte dal Programma.

Pietro Ceppi, Associate Expert, SDG Localization and Local Governments Team, UN-Habitat

Le priorità delle Nazioni Unite per la localizzazione degli SDG

Un-Habitat e lo strumento delle Voluntary Local Reviews

Il ruolo dei diversi attori della cooperazione allo sviluppo

Sessione Q&A

Interventi programmati:
Giovanni Camilleri, Docente, Università degli studi dell’Insubria

Raffaella Coletti, Ricercatrice, Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie, CNR

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a cui seguirà invio link del webinar

Il Progetto Generazione Cooperazione è finanziato da AICS

Evento – IL FUTURO SOLIDALE IN AGENDA

Evento – IL FUTURO SOLIDALE IN AGENDA

Martedì 21 maggio alle ore 10.00 gli studenti marchigiani dell’istituto Superiore Einstein Nebbia, nell’ambito del progetto Generazione Cooperazione, rifletteranno insieme sulla sostenibilità e la cooperazione, come tematiche di declinazione.

L’evento, dal titolo IL FUTURO SOLIDALE IN AGENDA, prevede gli interventi di Vincenzo Russo, Presidente e Direttore ISCOS Marche e di Giovanna Cipollari, Responsabile Scientifica della Formazione ECG presso la Comunità Volontari per il Mondo.


Ecco il programma dell’evento:
10.00 – Saluti iniziali
10.10 – Saluti dall’USR della Regione Marche
10.20 – Saluti dal Comune di Loreto
10.30 – Intervento sulla cooperazione (Vincenzo Russo, Presidente ISCOS – Direttore ISCOS Marche)
10.50 – Presentazione delle scuole
12.00 – Riassunto delle presentazioni delle scuole (Giovanna Cipollari, Responsabile Scientifica della Formazione ECG presso CVM)

Per partecipare si consiglia l’iscrizione. Per informazioni: 0721.865159 o comunicazione@marchesolidali.com.

L’iniziativa è realizzata da Marche Solidali nell’ambito del progetto COM 2023-2024 cofinanziato dalla Regione Marche Settore Innovazione e Cooperazione Internazionale. AID 012618/02/5 – Cooperazione: mettiamola in Agenda! – Giovani e territori per l’Aiuto Pubblico allo Sviluppo Sostenibile